Il progetto espositivo vede due protagonisti: Franco Cavani con sculture-totem e con la riproduzione di una quarantina di Kachina per rendere omaggio alla cultura indigena amerinda che vive in Arizona, e Leonardo Angelucci grafico e web designer, con dei manifesti sensoriali realizzati attraverso un'elaborazione digitale tramite sensori capaci di leggere le onde cerebrali.
Attraverso il dialogo, si sviluppa così una riflessione sia sul piano storico che artistico. Entrambi di formazione grafica, si confrontano con esiti e mezzi diversi, riprendendo e giocando sugli stessi segni, che formano il filo conduttore della mostra.
Catalogo a fr. 5.-